8 marzo 2012
Reggio Calabria. Dalla lettura del dispositivo sulle condanne comminate si capisce che il giudice ha recepito l'esistenza di una struttura che sovrintende alle cosche. E questo è importante«. A dirlo è stato il procuratore aggiunto di Reggio Calabria Nicola Gratteri, a commento della sentenza Crimine. »Per quanto riguarda le pene inflitte - ha aggiunto - ci sarà da leggere le motivazioni per capire il giudizio tecnico-giuridico che il gup ha fatto«.
ANSA