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17 febbraio 2012
Milano. La Guardia di finanza di Catania ha accertato la presenza di oltre 500 tonnellate di eternit e rifiuti speciali abbandonate su un'area di oltre 40 ettari, sottoposta a sequestro, all'interno dell'ex cartiera «Keyes». Un'autentica bomba ecologica a due passi da mare in territorio di Fiumedreddo (Catania). Nel 1998 sempre nella stessa zona un'altra cartiera, la «Siace», fu sequestrata perché vi erano circa 1.500 tonnellate di amianto e rifiuti tossici. L'immobile successivamente venne acquistato dalla Provincia di Catania che avviò l'opera di bonifica, non del tutto completata.

DISSEQUESTRO CON VINCOLO - Ora interviene la Procura di Catania, guidata da Gianni Salvi, con un singolare provvedimento. Da un lato è stato infatti disposto il dissequestro dell'area, riconsegnata alla Provincia Regionale di Catania che viene però obbligata a completare l'opera di bonifica. Il tutto sotto il controllo della stessa Guardia di Finanza e dell'Arpa di Catania. Proseguono invece le indagini e gli esami del terreno circostante per valutare gli effetti provocati dall'altra cartiera di proprietà di un privato che potrebbe aver inquinato anche le falde acquifere.

Tratto da: corriere.it

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