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2 febbraio 2012
Palermo. È iniziata con la deposizione, in videoconferenza, del pentito di mafia Francesco Onorato la nuova udienza del processo per l'omicidio di Sebastiano Bosio, il primario di chirurgia ucciso da Cosa nostra il 6 novembre dell'81 davanti agli occhi della moglie. Il processo si celebra davanti alla Corte d'Assise di Palermo. Unico imputato èil boss del quartiere Resuttana, Antonino Madonia, rinviato a giudizio dal gup dopo la perizia dei carabinieri del Ris sui proiettili utilizzati dai sicari. Sempre oggi verrà sentito un altro collaboratore di giustizia, Francesco Di Carlo. Mentre Salvatore Contorno, anche lui citato, non sarà presente per «gravi motivi familiari» e verrà citato dai pm Ignazio De Francisci e Lia Sava nella prossima udienza. Onorato sta ripercorrendo, collegato da un luogo segreto, la sua storia criminale. Affiliato nell'80 decise di collaborare nel '96 «perchè non accettavo piu» alcune cose. La morte del piccolo Di Matteo, le bombe di Cosa nostra con vittime innocenti. Quindi decisi di dire basta«.

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