di Movimento delle Agende Rosse - 25 gennaio 2012
Alla luce del recente richiamo operato dalla Prima Commissione del CSM nei confronti del dott. Antonio Ingroia, “colpevole” di avere espresso giudizi altamente condivisibili a difesa e tutela dei valori costituzionali, il Movimento delle Agende Rosseintende manifestare la propria piena ed incondizionata solidarietà al magistrato palermitano, oggetto di costanti attacchi provenienti da più fronti, tesi a ledere la di lui immagine nonché il suo prezioso ed insostituibile lavoro, espressione più immediata dei principi e valori costituzionalmente garantiti.
Nell’esprimere piena aderenza e condivisione delle opinioni da egli pronunciate a salvaguardia della nostra Carta Fondamentale, baluardo assoluto di una Democrazia ultimamente assai spesso incrinata e posta in discussione, si invita il CSM a tutelare maggiormente chi, in questo Paese, si batte ancora per un ideale di giustizia e legalità, onorando proprio quei valori sui quali tutti i magistrati hanno giurato al momento dell’assunzione delle proprie funzioni, anziché perseguire ingiustamente ed immotivatamente proprio coloro i quali costituiscono diretta e chiara manifestazione di tali principi ed ideali.
Tratto da: 19luglio1992.com