Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

3 gennaio 2012
Sono almeno 12 mila le vittime legate al traffico di droga in Messico nel 2011, secondo quanto riportato lunedì dai media messicani. Dal 2006 le vittime sono ben 50 mila, da quando iniziò il programma del presidente Felipe Calderon (supportato dagli Stati Uniti) di lotta al crimine organizzato.

Anche se non c’è accordo preciso sul totale delle vittime, le cifre sono comunque alte. Il Reforma, un rispettato quotidiano indipendente, riporta 12.359 vittime del traffico di droga, un 6,3 percento in più rispetto al 2010. Il quotidiano riporta che nel 2007 le vittime furono 2,275. Per il Milenio i morti sarebbero 12.284. Mentre La Jornada ne conta 11.890.

Altri dati preoccupanti sono rappresentati dall’aumento delle donne uccise, almeno 900 nel 2011, e, anche se non sono state date delle cifre, il numero crescente dei bambini uccisi dal fuoco incrociato tra gangs e polizia e l’aumento del numero delle bambine reclutate dai narcos, che dimostrano come i trafficanti non si fermino di fronte a nulla.

Il Reforma riporta infine anche dati in aumento per il numero di corpi trovati con segni di tortura, più di mille.

Tratto da: eilmensile.it

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos