2 gennaio 2012
Alla madrina del progetto culturale “Politicamente Scorretto” è stata conferita la Cittadinanza Onoraria del Comune di Casalecchio di Reno (Bo). “E’ una cittadinanza che ci unisce da Nord a Sud in un unico fronte contro le barbarie delle mafie” ha dichiarato Carlo Lucarelli, ideatore della manifestazione insieme all’Istituzione culturale “Casalecchio delle Culture”.
“Sono felice e orgogliosa di ricevere la Cittadinanza Onoraria di Casalecchio di Reno che ogni anno mi accoglie con calore ed entusiasmo per la rassegna di Politicamente Scorretto. Una rassegna a cui partecipo sempre con passione perché è riuscita nel difficile compito di gettare ponti di solidarietà e civiltà tra Nord e Sud del Paese, mettendo al centro la rinascita civile dell’Italia contro la barbarie delle mafie a cui Libero così tanto teneva”…”E’al Settentrione che oggi è fondamentale diffondere il messaggio di Libero”…”Politicamente Scorretto ha proprio il merito di parlare in modo chiaro ed esplicito del fenomeno malavitoso al nord.”
Così Pina Maisano Grassi, da anni in prima linea nella promozione della legalità nel mondo imprenditoriale, istituzionale e della società civile, ha accolto la notizia della delibera con cui il Consiglio Comunale di Casalecchio di Reno nella seduta del 22 dicembre 2011 le ha conferito il prestigioso riconoscimento.
“E’ stata – si legge nella delibera comunale – portatrice di valori di giustizia civile e sociale contro la barbarie delle mafie che hanno colpito lei e la sua famiglia negli affetti con l’uccisione del marito Libero Grassi per non essersi voluto piegare al ricatto dell’estorsione, da cui ha tratto energia e spirito per portare in tutto il Paese una testimonianza di speranza contro la prevaricazione mafiosa”. E ancora: “ha contribuito in maniera sostanziale dentro e fuori le Istituzioni ad affermare un’idea di impresa e di economia libera, trasparente, socialmente sostenibile dando impulso a quell’esperienza di rinascita economica e civile che a Palermo, in Sicilia e in Italia prende il nome di Addiopizzo”. Infine: “ ha accompagnato con la sua presenza e con il suo contributo costante di idee e di calore umano la crescita di un progetto culturale significativo per la nostra comunità come Politicamente scorretto che cerca di gettare ponti di solidarietà e civiltà tra nord e sud di una Paese sempre più spesso vittima dell’illegalità e dell’ingiustizia.”
“Sono orgoglioso di essere, grazie a Politicamente Scorretto, concittadino di Pina Maisano Grassi, maestra d’etica e di civiltà per tutti noi.” – ha dichiarato Carlo Lucarelli che dal 2009 è Cittadino Onorario di Casalecchio di Reno. “E’ un riconoscimento – ha aggiunto – a cui tengo molto, ancor di più oggi che lo condivido con Pina Maisano Grassi nel nome della legalità. E’ una cittadinanza che ci unisce da Nord a Sud in un unico fronte contro le barbarie delle mafie, mettendo al centro con Politicamente Scorretto la passione civica e l’attivismo legalitario.”
Con il conferimento del prestigioso riconoscimento a Pina Maisano Grassi si chiude ufficialmente l’edizione 2011 di Politicamente Scorretto che anche quest’anno, per la VII edizione, ha proposto dibattiti, testimonianze, musica, teatro, video per affrontare con la sola arma della cultura le vicende più oscure della nostra storia. Al centro della manifestazione sabato 26 novembre la speciale serata in parole e musica dedicata a Libero Grassi , simbolo della lotta al racket nel ventennale della morte.
LA DICHIRAZIONE DI PINA MAISANO GRASSI
<<Sono felice e orgogliosa di ricevere la Cittadinanza Onoraria di Casalecchio di Reno che ogni anno mi accoglie con calore ed entusiasmo per la rassegna di Politicamente Scorretto. Una rassegna a cui partecipo sempre con passione perché è riuscita nel difficile compito di gettare ponti di solidarietà e civiltà tra Nord e Sud del Paese, mettendo al centro la rinascita civile dell’Italia contro la barbarie delle mafie a cui Libero così tanto teneva.
Adesso, a vent’anni dalla morte di Libero, in Sicilia parlare di mafia non è più un tabù: la società civile si è organizzata in vari modi per schierarsi apertamente contro la cultura malavitosa. Manca invece, mi sembra, la stessa mobilitazione al Nord. E proprio al Settentrione è oggi fondamentale 
diffondere il messaggio di Libero per combattere contro l’omertà di tutti coloro che tacciono di fronte al drammatico fenomeno delle infiltrazioni malavitose, nascondendosi dietro all’ormai desueto luogo comune secondo cui le mafie sono solo una questione meridionale.
La rassegna “Politicamente Scorretto” ha proprio il merito di parlare in modo chiaro ed esplicito del fenomeno malavitoso al nord. E di farlo riuscendo a coinvolgere un pubblico che ogni anno vedo crescere sempre più con in prima fila sempre tanti, tantissimi giovani: è da loro, dalle nuove generazioni, che può nascere una nuova società fondata sulla cultura della legalità e libera dal giogo delle mafie.>>
PINA MAISANO GRASSI
E’ nata a Palermo il 29 settembre 1928. Laureata in architettura, nel 1956 sposa Libero Grassi. Ha due figli, Davide e Alice. Intraprende l’attività di commerciante nel settore “tessile d’arredo”. Nel 1992 per la XI legislatura, è candidata dai Verdi al Senato ed è eletta a Torino nel collegio Fiat – Mirafiori. Partecipa attivamente alla Commissione lavori pubblici e alla Giunta delle autorizzazioni a procedere. Dal luglio 2004 è attiva con i “Ragazzi di Addio pizzo” nella testimonianza antiracket e nei progetti “legalità” delle scuole per diffondere il messaggio di Libero Grassi sulla dignità e la libertà nel lavoro e nella vita.
Politicamente Scorretto
E’ stato ideato dall’Istituzione “Casalecchio delle Culture” (Comune di Casalechio di Reno- BO) con la collaborazione dello scrittore Carlo Lucarelli ed è organizzato in partnership con l’associazione Avviso Pubblico e con l’associazione Libera di don Ciotti.
Non è un festival, ma un progetto culturale perché crede che la cultura sia l’unica arma degna di una società civile per affermare i valori di giustizia e di solidarietà. Per questo Politicamente Scorretto dal 2005, attraverso i linguaggi della letteratura, del cinema, del teatro, della musica, del video-reportage, delle mostre, della comunicazione e del giornalismo, ha creato occasioni e spunti di dibattito sulle più tormentate vicende dalla nostra storia repubblicana, facendosi portatore di un’idea di cultura vigile, pronta all’ascolto e netta nella denuncia.
La VII edizione di Politicamente Scorretto ha proposto dieci giorni di “Alta Civiltà” dal 19 al 29 novembre 2011: presenti 79 ospiti che hanno animato 22 appuntamenti a cui ha partecipato un folto pubblico: 3000 le presenze e 10.800 gli alunni coinvolti nel Primo piatto della legalità, cui si aggiungono 1486 visitatori unici che hanno seguito le dirette web, testimonianza di un'attenzione non limitata all'ambito locale.
Sul sito www.politicamentescorretto.org si possono rivedere numerosi dibattiti della VII edizione.