Ladri nella sede di Libera a Sabaudia

2 gennaio 2012
Roma. Nuovo attacco all'associazione Libera. Dopo le due incursioni notturne dei mesi scorsi che hanno devastato il villaggio della legalità di Latina, questa volta nel mirino è finita la sede di Sabaudia, in via Principe di Piemonte. Proprio questa mattina Antonio Turri, coordinatore di Libera nel Lazio, e la referente di Sabaudia hanno trovato la porta dell'ufficio aperto. Dalla stanza mancavano un vecchio pc di scarso valore e decine di manifesti e volantini sui beni confiscati alla criminalità organizzata che l'associazione stava distribuendo a Sabaudia. Sull'episodio sono ora in corso le indagini dei carabinieri. La sede è stata raggiunta anche dal sindaco di Sabaudia Maurizio Lucci. «È la prima volta - ha commentato Antonio Turri - che i ladri portano via manifesti e volantini. Il materiale, compreso il computer, Š di poco valore per essere oggetto di un furto. Tutto lascia pensare che Libera ha alzato il livello dello scontro».

ANSA

All'associazione Libera va tutta la solidarietà da parte della redazione di ANTIMAFIADuemila.