16 dicembre 2011
Palermo. Il boss mafioso latitante Matteo Messina Denaro è «una sorta di 'primula rossà amato e stimato da tutti e onorato come tale. Usufruisce sempre di nuova linfa vitale e ha collegamenti con la borghesia, non solo mafiosa». È il ritratto che il Procuratore aggiunto di Palermo, Maria Teresa Principato fa del boss latitante dal '93. «È importante arrestarlo al piu» presto perchè lo Stato non si può permettere di fare proseguire la sua latitanza arrendendosi - prosegue il magistrato -Il boss ha un largo consenso. Spero che non trascorra molto altro tempo come è accaduto in passato...«.
Adnkronos