27 novembre 2011.
Casalecchio (BOLOGNA). «La lotta alle mafie si fa nei territori, con le forze di polizia, con il lavoro della magistratura, con l'impegno della società civile, ma si deve fare innanzitutto a Roma, nel Parlamento, con le leggi giuste. La mia non è una semplificazione ma un grido di rabbia». Lo ha detto don Luigi Ciotti al dibattito 'Magistrati in prima linea' a Casalecchio di Reno (Bologna), nell'ambito di 'Politicamente Scorretto'. «È un dato di fatto - ha aggiunto - che alla politica debole corrisponda una mafia forte e ad una democrazia pallida una mafia molto forte».
ANSA