Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

di Giovanna Maggiani Chelli* - 24 novembre 2011
Il leader dell’Italia dei Valori come riportato dal quotidiano La Repubblica ha detto:
"Lo scandalo Finmeccanica è l’abominevole prosecuzione della tangentopoli della prima Repubblica. E’ la mafia bianca, più sporca di quella nera. Anche noi siamo stati contattati…….”
Cosa dobbiamo dedurre che non è cambiato nulla, da quando in quell’infausto 1993 i nostri parenti sono morti sotto il tritolo stragista eversivo, ed è conclamato che il nesso con la Tangentopoli può essere stato fortissimo, visto che il Giudice Saverio Borelli ebbe a dire, dopo la strage di via Palestro del 27 Luglio 1993 , "forse abbiamo toccato qualcosa ….”  ?
Ovvero  è probabile che gli stessi uomini abbiano fatto in quel 1993 comunella con la mafia nera e abbiano partecipato alla banchetto del tritolo del 1993?
La verità, e il dare grande possibilità alla Magistratura per svolgere indagini, è sempre la nostra richiesta. Verità giudiziaria, perché la politica può solo nascondere visto che probabilmente lo ha fatto per 18 anni e oggi tenta di lanciare messaggi.
Cordiali saluti

*Presidente
Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos