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17 novembre 2011
Genova. «Il 50% dei beni confiscati alla mafia in Italia non possono essere utilizzati perchè sono sotto ipoteca bancaria». Lo ha denunciato don Luigi Ciotti, che alla Fiera di Genova ha avuto un incontro con i giovani nell'ambito del Salone nazionale dell'Educazione "Abcd+Orientamenti". »La metà dei beni confiscati non viene usata - ha detto - Le banche dicono ai Comuni di pagargli l'ipoteca che il mafioso o il prestanome hanno fatto, ma le associazioni antimafia interessate al bene per un uso sociale non hanno i soldi per pagare un'ipoteca«. »Le banche salvo rare eccezioni rivendicano il denaro - ha aggiunto -. Quindi abbiamo la metà dei beni confiscati alla mafia in Italia che non vengono utilizzati. È questo il vero nodo politico«.

ANSA

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