17 novembre 2011
Cosenza. Un imprenditore è stato arrestato nell'ambito dell'inchiesta sui rifiuti tossici interrati nella zona del fiume Oliva, al confine tra i Comuni di Amantea, Serra d'Aiello e Aiello Calabro nel basso Tirreno Cosentino. L'inchiesta era nata dal ritrovamento di circa 90 mila metri cubi di rifiuti tossici trovati in quella zona. Le indagini sono state coordinate dalla Procura di Paola ed eseguite dalla capitaneria di porto, dal Corpo forestale con il supporto della polizia provinciale di Cosenza. Ulteriori dettagli verranno illustrati in una conferenza stampa che si terrà questo pomeriggio alle 16 alla Procura di Paola.
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