I base a quello che si apprende dal 'Fatto Quotidiano' la Procura di Imperia sarebbe pronta a chiedere il rinvio a giudizio di Vittorio Sgarbi, accusato di esportazione illecita di beni culturali per la vicenda del quadro 'Concerto con bevitore'. Assieme a Sgarbi è indagata anche l’ex compagna Sabrina Colle e due collaboratori, Gianni Filippini e Maria Caradonna, assistita da Fiorella Giummo.
Secondo la procura il sindaco di Arpino avrebbe affidato a Colle, titolare della società di consulenza artistica Hestia srl, la valutazione e la vendita delle opere di sua proprietà, tra cui il dipinto 'Concerto con bevitore', di Valentin de Boulougne.
La donna ne avrebbe poi concordato la vendita all’estero con Filippini, pur sapendo che mancava l’attestato di libera circolazione, che a sua volta avrebbe affidato a Caradonna il trasporto dell’opera oltreconfine.
Sgarbi si era difeso sostenendo che l'opera era un falso, di non esserne il vero proprietario e di averla a disposizione esclusivamente per un’expertise.
Fonte: FattoQuotidiano.it
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