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Oltre 126 chilogrammi, pari a 109 panetti di cocaina, materiale utile al confezionamento dello stupefacente nonché denaro contante ritenuto provento dell'attività criminale. E' il risultato di un'operazione dei finanzieri del Nucleo di Polizia Economica Finanziaria di Brescia durante la perquisizione di un'abitazione nel Comune della Provincia di Brescia, ritenuta una centrale di spaccio per il rifornimento di cocaina. Durante un servizio di osservazione, notando un uomo albanese rientrare in casa con due voluminosi borsoni, i militari hanno attivato tempestivamente il dispositivo di intervento al fine di effettuare degli approfonditi riscontri investigativi, sia sulla persona sia nei luoghi nella sua disponibilità. L'ingente quantitativo rappresenta un unicum tra i sequestri di cocaina sino ad oggi registrati nel territorio bresciano. Inoltre, in ragione del grado di purezza riscontrato, il valore dello stupefacente sequestrato avrebbe potuto fruttare sul mercato oltre 14 milioni di euro. Il custode del magazzino è stato arrestato e associato alla Casa Circondariale di Brescia.

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