"Nella notte del 25 gennaio 1983 il magistrato Giangiacomo Ciaccio Montalto veniva ucciso dalla mafia mentre stava facendo rientro nella sua abitazione di Valderice. Profondo conoscitore dei fenomeni mafiosi e precursore di metodi di indagine innovativi, con il suo coraggioso operato è un esempio nell'espletamento della funzione giurisdizionale. Le sue qualità umane e professionali contraddistinsero il suo rigoroso impegno nella ferma lotta alla criminalità organizzata. La sua statura morale rappresenta uno stimolo permanente per la riaffermazione del valore della legalità nelle istituzioni e nella società. Nel quarantesimo anniversario dell'agguato in cui perse la vita, desidero far giungere i sentimenti di partecipazione e vicinanza della Repubblica ai suoi familiari, ai colleghi e quanti lo hanno conosciuto e stimato". Lo afferma il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Foto © Imagoeconomica
Mattarella ricorda Ciaccio Montalto, esempio lotta a criminalità
- Dettagli
- AMDuemila