Sono ormai settimane che la campagna elettorale la fa da padrona in tv, sui social e giornali.
Ma non si esprime sulla questione mafie e non sembra che nei loro programmi ci sia un richiamo ai valori della legalità.
Non si comprende perché non si dica che il racket delle estorsioni distrugge aziende sane per poi riutilizzarle come lavatrici di investimenti sporchi. La politica non affronta il dramma usura che ora ancora di più incalza a causa del caro bollette e sempre più famiglie vi si approviggionano per pagare le utenze finendo poi in un vortice senza uscita. La lotta alla criminalità organizzata dovrebbe essere il primo pensiero da trasformare in realtà di coloro che andranno a sedere tra le poltrone del governo e dove da super stipendiati dovrebbero tutelare gli interessi dei cittadini. Ci sono città della penisola italiana allo sbando sotto il profilo della legalità con comuni sciolti per infiltrazione di camorra ecc ecc...ma i nostri proponenti governanti non dicono una sola parola sulla lotta a corruzione ed informazione.
Spero che i cittadini siano pronti a fare ciò che è giusto evitando di mandare al governo coloro che pur di non perdere voti sporchi della criminalità non affrontano il problema.
*testimone di giustizia e presidente del Movimento per la lotta alla criminalità organizzata

La politica non parla più di lotta vera alle mafie!
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- Luigi Coppola*