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"Da tempo in commissione Antimafia sto lavorando assieme alla mia collega Stefania Ascari al caso #AttilioManca. L'intercettazione pubblicata ieri da Antimafia Duemila, se confermata, dà forza al lavoro intrapreso e ci obbliga a pretendere che la magistratura riapra il caso". Lo afferma, in un post su Fb, la deputata del gruppo Misto della Commissione parlamentare Antimafia Piera Aiello. "La morte di Attilio non è stata casuale e l'ipotesi che il giovane, brillante urologo sia stato ucciso per volontà di Bernardo Provenzano prende sempre maggiore consistenza - conclude - Non voglio fare polemiche su quanto stabilito nella relazione di maggioranza della commissione che si occupò del caso prima di noi. Ma adesso è il momento di pretendere verità e giustizia!".

Foto © Imagoeconomica

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