Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

"Le nuove norme antifrode sui lavori da superbonus, in modo involontario, rischiano, in alcuni casi, di favorire la mafia". Così Salvatore Calleri presidente della Fondazione Antonino Caponnetto, secondo il quale "era sicuramente doveroso intervenire per bloccare le numerose frodi, ma l'eccessiva prudenza nelle cessione del credito da parte del sistema bancario mette a rischio le piccole imprese artigianali". Per Calleri "è giusto che il Governo attivi i controlli e che vi siano sanzioni durissime nei confronti dei truffatori, ma occorre prestare attenzione al fatto che si rischia di lasciare indietro le imprese artigiane sempre più esposte a probabili infiltrazioni mafiose per riciclare denaro. E' facile per i mafiosi prestare uno pseudo soccorso a chi è in crisi di liquidità. Occorre che il governo attenzioni tale problematica ed intervenga con misure a sostegno degli artigiani".

Foto © Imagoeconomica

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos