Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Il Consiglio dei ministri ha disposto la proroga di ulteriori sei mesi del commissariamento del Comune di Saint-Pierre, sciolto per infiltrazioni mafiose nel febbraio 2020. Il provvedimento è stato approvato su proposta del ministro dell'Interno. Lo scioglimento del Comune era stato deliberato il 6 febbraio dal Consiglio dei ministri a seguito dell'accesso antimafia disposto dopo l'inchiesta Geenna su una presunta locale di 'Ndrangheta ad Aosta. I commissari si erano insediati una settimana dopo e il loro incarico sarebbe dovuto durare inizialmente 18 mesi, quindi fino al prossimo agosto. Un'assessora comunale, Monica Carcea, era stata arrestata per concorso esterno in associazione mafiosa nel gennaio 2019. Condannata in primo grado, è in attesa di giudizio davanti alla Corte d'appello di Torino.

TAGS:

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos