Gentile Direttore,
ho letto con interesse l’articolo riportato sul suo sito: "Buccinasco, riconoscere la 'Ndrangheta nella quotidianità"
Ritengo di dover fare una precisazione, piccola ma sostanziale.
Gli eventuali (e mai provati) appoggi che la 'Ndrangheta si sarebbe premurata di dare nelle elezioni del 2007 non erano certo a mio favore ma a favore del mio avversario sostenuto dal PD, come può verificare leggendo qui.
Quindi, ammesso e non concesso che la 'Ndrangheta si fosse mobilitata lo fece contro di me. E’ quindi estremamente fuorviante ciò che scrive il Signor Barattieri: “Si vede quando la ‘ndrangheta è talmente forte che per la nuova tornata elettorale riesce a muovere personaggi della politica regionale e nazionale per sponsorizzare Cereda”.
Mi rendo conto che seguire le vicende di un territorio così complesso e lontano come Buccinasco sia molto difficile, accusare però di avere avuto il presunto appoggio della criminalità proprio colui che eventualmente lo ha avuto contro mi pare un errore che non può essere accettato.
Quindi, ammesso e non concesso che la 'Ndrangheta si fosse mobilitata lo fece contro di me. E’ quindi estremamente fuorviante ciò che scrive il Signor Barattieri: “Si vede quando la ‘ndrangheta è talmente forte che per la nuova tornata elettorale riesce a muovere personaggi della politica regionale e nazionale per sponsorizzare Cereda”.
Mi rendo conto che seguire le vicende di un territorio così complesso e lontano come Buccinasco sia molto difficile, accusare però di avere avuto il presunto appoggio della criminalità proprio colui che eventualmente lo ha avuto contro mi pare un errore che non può essere accettato.