Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

L'università fiamminga di KU Leuven, in Belgio, è al centro di polemiche dopo che ha pubblicizzato dei corsi di lingua e cultura italiana con lo slogan in fiammingo: "Così non ordinerai una 'Ndrangheta per dolce".
La frase è comparsa sui materiali pubblicitari, inclusi cartelloni nelle strade del Belgio, oltre che sul sito web. L'ironia che probabilmente i pubblicitari pensavano di trasmettere, però, non ha fatto sorridere e, da quanto si apprende, il caso sarebbe stato portato all'ambasciata italiana in Belgio. "Non c'è una sola mafia italiana, ce ne sono molte! In Sicilia avete Cosa Nostra, a Napoli la Camorra. E in Calabria - la punta dello stivale - la 'Ndrangheta. I linguisti del campus Antwerpen, facoltà di Arte, vanno regolarmente in Italia per ricerche sul campo. Sì, i linguisti...", si legge sul sito dell'università, nelle pagine di presentazioni dedicate ai futuri studenti.
Al dipartimento di lingue di Leuven, probabilmente, devono aver pensato che la battuta fosse vincente per guadagnarsi più adesioni ai corsi di linguistica, incentrati tra l'altro sulla lotta agli stereotipi. Ma il gioco di parole ha sortito l'effetto opposto. Tantissimi i messaggi di protesta sui social, con la foto dello spot che è diventata virale soprattutto sui gruppi di italiani che risiedono nelle vicine Anversa e Bruxelles. Al punto che la questione è finita dritta sul tavolo dell'ambasciata italiana in Belgio.

TAGS:

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos