“In piazza davanti al Viminale dal 15 al 21 settembre”
Abbiamo sconfitto le mafie con le nostre denunce, ci siamo visti sedurre e abbandonare da ogni governo. Anche questo governo a cinque stelle è lontano anni luce dai cittadini onesti. Lo dicono i fatti che vedono premiati i mafiosi che si godono le scarcerazioni e stanno a casa e lo dicono le tante false promesse a cominciare da quelle che faceva Luigi Di Maio per poi passare a Vito Crimi che pur se ha dimostrato un voler prendere decisioni favorevoli a noi testimoni di giustizia, notiamo però una sorte di arretramento e nessun passo avanti. Ci chiediamo allora veramente antimafia per i cinque stelle in che posizione è nella scaletta delle priorità e se mai ci sarà un vero interesse per chi ha denunciato. In questo periodo si parla solo di voto o di referendum, ma nessuno dei cittadini a cinque stelle si ricorda che non si potrà ottenere mai nulla di buono se si abbandonano i testimoni di giustizia e per questo motivo che noi tutti ci faremo sicuramente sentire dal 15 al 21 settembre davanti al Viminale con un camper allestito per gridare giorno e notte il nostro No all’abbandono di chi ha denunciato e ancora porta avanti azioni di contrasto alla criminalità organizzata. Noi le idee non le cambiamo il movimento cinque stelle le sue idee le ha lasciate nella spazzatura ma noi testimoni di giustizia non faremo sicuramente la stessa fine noi non svendiamo la legalità noi testimoni abbiamo perso tutto grazie ai governi passati e a questo attuale e vogliamo informare il popolo mettendoci la faccia come abbiamo fatto nei tribunali e come facciamo ogni giorno cercando di salvare la nostra dignità e quella delle nostre famiglie.
Luigi Coppola,
testimone di giustizia contro la camorra e presidente associazione Movimento per la lotta alla criminalità organizzata
Foto © Imagoeconomica

Testimoni di giustizia, Coppola: ''Notiamo un arretramento del governo''
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