Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

di AMDuemila
"Lo Stato si affretti a erogare il credito alle aziende in difficoltà per l'emergenza Covid, prima che ci pensino gli uomini d'onore per infiltrarsi e riciclare il denaro sporco". Ancora una volta il procuratore nazionale antimafia, Federico Cafiero de Raho, ha lanciato un appello, in un’intervista a Famiglia Cristiana, sul numero di domani, riguardo gli aiuti finanziari statali alle imprese, vista la crisi economica del Coronavius. Secondo il magistrato le mafie "cercheranno di agire su due fronti: quello delle imprese per acquisire attività che permettano di ripulire i loro guadagni e, in assenza di controlli, tenteranno di appropriarsi anche delle erogazioni statali. Se i finanziamenti e le aperture di credito verranno consentite in favore di chiunque senza alcun controllo - ha concluso - è evidente che la criminalità non si lascerà sfuggire un'opportunità del genere: userà le imprese contigue, che si muovono nei circuiti mafiosi e nei cui confronti non vi è ancora stata una indagine sfociata in provvedimenti coercitivi, personali o patrimoniali".

Foto © Imagoeconomica

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos