Palermo. "E' inopportuno che certi personaggi con problemi giudiziari continuino a restare nelle istituzioni, mantengano posizioni di potere. Siamo ancora fermi all'impossibilità di trovare un rimedio a eliminare dalla scena politica persone che sono state anche condannate e costituiscono una palla al piede nella volontà di chiudere col nostro passato". Lo ha detto Alfredo Morvillo, procuratore di Trapani e cognato di Giovanni Falcone alla manifestazione in ricordo del giudice ucciso dalla mafia organizzata a Palermo dall'Anm.
ANSA
Mafia: Morvillo, inopportuno chi condannato rimanga a potere
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