Zingales: "Non arretriamo di un millimetro. Più che mai vicini a Paolo"
Il Gruppo siciliano dell’Unci esprime "vicinanza" al cronista Paolo Borrometi, vittima di una nuova minaccia di morte rivoltagli attraverso un testo breve, contenuto in una busta recapitata presso la sede romana di Tv 2000, e composto con ritagli di giornale. Il testo recitava "Picca nai", letteralmente “Poco ne hai” cioè “Ti è rimasto poco tempo”. Nella busta c'erano anche tre chiodi. Il cronista, che più volte in passato è stato vittima di intimidazioni e che da diversi anni vive sotto scorta, ha denunciato il fatto ai carabinieri.
"Non arretriamo di un millimetro – ha osservato il vice-presidente nazionale dell’Unci, Leone Zingales (in foto) – ora più che mai tutti i cronisti sono vicini a Paolo. Le intimidazioni non ci fanno paura. Chiediamo agli inquirenti di fare piena luce sull'ennesima intimidazione rivolta al collega”.