35 anni fa ucciso esponente Pci, oggi cerimonia con Mattarella
Palermo. "La mafia è un fenomeno afferente alla classe dirigente del Paese, da qui dobbiamo partire per ricordare Pio La Torre. Da qui nasce la legislazione di lotta alla mafia. Va spezzato il rapporto tra istituzioni e mafia, interrompendo l'approvvigionamento di fondi illeciti da parte di Cosa nostra". L'ha detto Vito Lo Monaco, presidente del Centro Pio La Torre, nel giorno della cerimonia con cui sarà scoperto dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella, il busto del parlamentare del Pci ucciso, realizzato nel cortile della facoltà di Giurisprudenza di Palermo, rinominata Scuola di scienze giuridiche. "Il rapporto mafia-affari-politica non è dissolto e fino a quando non lo sarà noi lo combatteremo. I meridionali - ha concluso - sono i più ottimisti sulla possibile sconfitta della mafia e questo deve fare riflettere anche perché è un dato in controtendenza rispetto a diversi anni fa”.
ANSA