Dopo la denuncia del numero uno di Riscossione Sicilia in commissione Antimafia, il dato dirompente è che in Sicilia ci sono 52 miliardi di tasse non riscosse in 10 anni e appalti tutti irregolari e servirebbe un intervento dello Stato .
Non sta a noi dire cosa servirebbe, ma una cosa la sappiamo, perché spesso abbiamo ascoltato nei processi di mafia il “Ministro dei lavori pubblici” della mafia Siino e tanti altri ancora. Sappiamo che mentre lo sperpero di soldi pubblici a favore della mafia “Cosa Nostra”in Sicilia e altrove è altissimo, il Fondo 512 legge dello Stato del 1999 a sostegno delle vittime di mafia, langue. Tutte le difficoltà nell’applicazione delle leggi statali per le vittime di mafia le abbiamo rese note in Commissione Antimafia il 13 Febbraio scorso a Firenze in Prefettura, e lo ribadiamo con forza. Le stragi del 1993 sono servite alla mafia e ai suoi accoliti collusi per mettere in ginocchio l’Italia mentre ammazzavano i nostri figli.
Giovanna Maggiani
Presidente
Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili