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A Palermo al processo trattativa Stato-mafia prosegue stamane la testimonianza di uomini delle forze dell'ordine che ci danno la misura di ciò che sia avvenuto in questo Paese nel 1993, quando abbiamo perso i figli sotto una immane quantità di tritolo mafioso.
Emergerebbe, dopo una doverosa ricostruzione della prova, che buona parte di questo nostro sciagurato Paese dovrebbe vergognarsi davanti alle famiglie dei morti e dei feriti della strage di via dei Georgofili.
Emergono infatti "pizzini" chiarificatori nascosti in tutti questi anni all'accertamento della verità. Pizzini che paiono chiaramente essere intercorsi fra mafiosi e uomini che sono stati di Governo!

Giovanna Maggiani Chelli
Presidente
Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili

ANTIMAFIADuemila
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