Uniamo la nostra voce a quella dello scrittore Giacomo Di Girolamo nel chiedere quotidianamente “Dove sei Matteo”, come emerge oggi dalle pagine di Repubblica.
Insieme a Giacomo Di Girolamo abbiamo già affrontato il personaggio mafioso tanto ricercato da latitante Matteo Messina Denaro, infatti il 17 Aprile 2013 nel decimo anniversario dalla strage di via dei Georgofili, abbiamo presentato nel ricordo dedicato a Gabriele Chelazzi il libro “L’invisibile”, giusto Matteo Messina Denaro.
Lo scorso gennaio a Firenze in Tribunale a Novoli abbiamo presentato il libro “Dormono sulla collina” sempre di Di Girolamo, affrontando il tema delle vittime di Matteo Messina Denaro in cerca di giustizia, evento nell’ambito del nostro programma presentato per l’anno 2016 alla Regione Toscana.
Matteo Messina Denaro il mafioso terrorista eversivo che non si vuole arrestare in Italia per le ovvie ragioni, sta in mezzo a tutti noi non v’è dubbio, e davvero la domanda solo direttamente a lui si può farla, perché agli altri è inutile porla, non c’è peggio sordo di chi non vuol sentire:
Matteo dove sei?
Chissà prima o poi potrebbe stancarsi del grado di mafiosità di questo Paese, consegnarsi da solo ai carabinieri e cominciare a raccontarci chi gli reggeva il cerino in mano la notte del 27 Maggio 1993, perché i nostri morti e i nostri invalidi ne hanno bisogno.
Giovanna Maggiani Chelli
Presidente
Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili