5 maggio 2015
Il giornalista di Servizio Pubblico Sandro Ruotolo è sotto scorta. La decisione è stata presa dal prefetto di Roma, Franco Gabrielli, in attesa della riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza. Le minacce di morte per il giornalista televisivo sono arrivate dal capo del clan dei casalesi, Michele Zagaria, che intercettato in carcere dice: "‘O vogl’ squartat’ vivo". All’origine delle minacce c’è questa intervista a Carmine Schiavone.
Tratto da: serviziopubblico.it
A Sandro Ruotolo, l’abbraccio e la solidarietà di tutta la redazione di Antimafia Duemila