Il presidente della Repubblica parla del fratello assassinato dalla mafia: "Lui era sulla sua auto, stava andando a messa con sua moglie e i suoi figli. Si è avvicinato un killer che lo ha colpito. Io sono stato subito chiamato da uno dei miei nipoti".
19 marzo 2015
Roma. "Non ne ho mai parlato. Lui era sulla sua auto, stava andando a messa con sua moglie e i suoi figli. Si è avvicinato un killer che lo ha colpito. Io sono stato subito chiamato da uno dei miei nipoti, sono sceso immediatamente in strada e l'ho portato al pronto soccorso. Ma era già morto. E' un ricordo per me molto doloroso". Così, alla Cnn, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella racconta, visibilmente commosso, i momenti dell'assassinio del fratello Piersanti, ucciso dalla mafia.
"Sono sempre stato convinto che quello della lotta alla mafia sia un tema centrale, decisivo. La coscienza civile è molto cresciuta in Italia e in Sicilia". Lo sottolinea alla Cnn il presidente della Repubblica Sergio Mattarella soffermandosi sull'assassinio del fratello Piersanti, ucciso dalla mafia nel 1980.
livesicilia.it
Foto © Letizia Battaglia
Mattarella si commuove: "Mio fratello Piersanti..."
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