17 gennaio 2015
Nei giorni scorsi la stampa ha dato notizia delle dichiarazioni rese di recente alla Magistratura palermitana dall’imprenditore Amodeo di Castelvetrano che da alcuni anni è assistito da LiberoFUTURO e da almeno dieci collabora stabilmente con la Squadra mobile di Trapani. Adesso che la notizia è pubblica sentiamo il dovere di manifestare la nostra vicinanza ed esprimere pubblicamente apprezzamento per Amodeo ed i suoi familiari che lo coadiuvano nelle attività imprenditoriale.
Quello percorso da loro è stato un lungo cammino fatto senza clamore e con tanto coraggio resistendo e denunciando sempre le richieste mafiose. Un comportamento che è da esempio a tutti gli imprenditori ed in particolare ai tantissimi che in provincia di Trapani tacciono subendo con rassegnazione le imposizioni mafiose.
Non ostante le difficoltà “ambientali” Amodeo non si è mai scoraggiato ed ha proseguito le attività imprenditoriali con l’aspirazione di progredire come impresa in un territorio fortemente condizionato dagli interessi di Cosa nostra.
C’è voluto coraggio, infatti, a progettare e farsi autorizzare un nuovo centro commerciale a Castelvetrano avendo l’intenzione di far lavorare imprese locali purchè appartenenti al circuito antiracket.
Oggi insieme a noi affronta questa vicenda giudiziaria, che lo vede coinvolto come testimone denunciante, con lo stesso spirito sereno con cui stiamo affrontando il sequestro dei beni e dell’azienda auspicando che a fronte di un provvedimento provvisorio non si determini la morte dell’impresa.
Dalla Repubblica del 11-gen-2015 pdf
liberofuturo.net
LiberoFUTURO: solidarietà verso Amodeo
- Dettagli
- Super User