Appuntamento con la X edizione della rassegna coordinata da Carlo Lucarelli
dal 20 al 29 novembre a Casalecchio di Reno:
proiezioni, spettacoli, incontri e dibattiti.
Tra i tanti ospiti: don Ciotti, Peppino Mazzotta, Gianrico Carofiglio e Giancarlo de Cataldo
Casalecchio di Reno. Il punto sull’evoluzione della letteratura noir in Italia con Carlo Lucarelli e i protagonisti della scena letteraria italiana; l’omaggio a due donne ribellatesi alle mafie, Rita Atria e Lea Garofalo, per portare avanti le loro speranze di legalità; spettacoli d’impegno civile e una ricca offerta di proiezioni di alta civiltà. Sono queste le proposte culturali al centro di Politicamente Scorretto per la sua X edizione: un’edizione che ripercorrerà le tappe salienti di questi “10 anni di Alta Civiltà”, lanciando nuovi ponti di legalità coi linguaggi della letteratura, del teatro e dell’audiovisivo.
La rassegna spegne quest’anno dieci candeline, un traguardo importante per il progetto culturale ideato nel 2005 dall'Istituzione Casalecchio delle Culture in collaborazione con Carlo Lucarelli e in partnership con Libera e con Avviso Pubblico. Un progetto che in questi anni, edizione dopo edizione, si è fatto portatore – da Casalecchio di Reno a livello nazionale – di un’idea di cultura vigile e appassionata, pronta all’ascolto e netta nella denuncia, per affermare i valori di giustizia, di solidarietà e legalità.
Forte del percorso d'impegno civile fin qui svolto, Politicamente Scorretto rinnova anche quest’anno la sua sfida culturale per accendere un faro sulle vicende più tormentate dei nostri giorni. E lo fa potendo contare per questa edizione 2014 su accordo sottoscritto con la Regione Emilia-Romagna che ha riconosciuto la rassegna quale progetto di grande valore tanto da inserire all’interno di Politicamente Scorretto un proprio workshop sugli osservatori territoriali a contrasto delle infiltrazioni mafiose (venerdì 21 novembre, ore 15, Casa della Conoscenza).
La X edizione si svolgerà a Casalecchio di Reno dal 20 al 29 novembre: in tutto 20 appuntamenti con oltre 40 ospiti tra cui don Ciotti, Peppino Mazzotta, Gianrico Carofiglio, Giancalo de Cataldo, Petra Reski e Alessandra Camassa.
Momento clou la giornata di sabato 22 novembre in Casa della Conoscenza che si aprirà con un appuntamento speciale de “la letteratura indaga i gialli della politica”. Dalle ore 15 Carlo Lucarelli farà il punto sull’evoluzione del noir italiano in questi ultimi dieci anni con gli scrittori Gianrico Carofiglio, Giancarlo De Cataldo, Marcello Fois, Varesi Valerio e con la scrittrice Cristina Zagaria.
A seguire un incontro sui condizionamenti esercitati ancor oggi dalla ‘ndrangheta nella vita quotidiana in Aspromonte. Punto di partenza il recente film “Anime Nere”, tratto dall’omonimo libro di Gioccahino Criaco che sarà presente, insieme all’attore del film Peppino Mazzotta e al giornalista Toni Mira. Coordina il dibattito “Le anime nera della Calabria tra letteratura, cinema e cronaca” Carlo Lucarelli.
La sera alle 21 sarà la volta dell’incontro “Le speranze di Rita Atria” organizzato in collaborazione con Coop Adriatica che ha sostenuto la nascita della cooperativa di “Libera Terra” dedicata alla giovane siciliana ribellatasi alla mafia. Il coraggio di questa ragazza, il suo desiderio di legalità verranno ricordati dal magistrato Alessandra Camassa che, insieme a Paolo Borsellino, raccolse le sue prime accuse contro mafiosi e politici. Interverranno anche la scrittrice Petra Reski, autrice de “La picciridda dell'antimafia”, Valentina Squadrito, fondatrice della cooperativa “Rita Atria” e il Presidente di Coop Adriatica Adriano Turrini. Coordina Carlo Lucarelli.
L’omaggio all’altra donna simbolo di questa edizione, Lea Garofalo, che ha pagato con la vita il suo rifiuto di sottomissione alle logiche mafiose, si terrà sabato 29 novembre (Casa della Conoscenza, ore 18) con la proiezione dell’intervista a sua figlia Denise realizzata da Carlo Lucarelli per “La Tredicesima ora" (Rai Tre). Della speranza di legalità di madre e figlia ne parleranno don Ciotti, Enza Rando (Ufficio Legale di Libera) e Monica Zapelli (scrittrice e sceneggiatrice). Interverrà inoltre Salvatore Dolce (Sostituto Procuratore Generale a Catanzaro). Coordina Pierpaolo Romani (Avviso Pubblico).
A caratterizzare questa X edizione è una ricca offerta di proiezioni di alta civiltà: dal documentario al docu-film, dalla fiction drammatica alla commedia. Una scelta motivata dal fatto che oggi è l’audiovisivo a rappresentare il linguaggio culturale che più indaga e documenta le vicende complesse del nostro presente e che più riesce con incisività a trasmettere al pubblico la sete di verità.
La prima proiezione in cartellone è sabato 22 novembre alle ore 10 presso l’UCI Cinemas Meridiana: verrà proiettato “Anime Nere”, film di Francesco Munzi sulla ‘ndrangheta in Aspromonte, tratto dall’omonimo libro di Gioacchino Criaco che interverrà all’incontro con l’attore Peppino Mazzotta. Coordina Fabio Abagnato, Assessore ai Saperi e alle Nuove Generazioni del Comune di Casalecchio di Reno.
La proiezione rientra in una partnership tra Politicamente Scorretto e UCI Cinemas che permetterà agli studenti del territorio e a tutti coloro che credono nella cultura della legalità di vedere il film Anime Nere, presentato nel 2014 alla mostra del Cinema di Venezia e da poco uscito nelle sale, a un prezzo speciale di euro 4.
A seguire lunedì 24 novembre (ore 21, Casa della Conoscenza) verranno presentati i documentari vincitori ex equo del Premio di giornalismo investigativo “Roberto Morrione” 2014: verrà proiettato Anello di Fumo, inchiesta sul percorso illegale dei rifiuti a Roma e a seguire I camion degli altri, viaggio alla scoperta del mondo dell’autotrasporto in Italia e delle sue ombre. Durante la serata, a ingresso gratuito, Interverranno gli autori delle inchieste, Mara Filippi Morrione, portavoce del Premio Morrione, il giornalista e regista Filippo Vendemmiati e Carlo Lucarelli. Coordina il giornalista di Redattore Sociale Mauro Sarti.
Mercoledì 26 novembre (ore 21, Casa della Conoscenza, ingresso gratuito), sarà invece la volta di un docu-film: Un solo errore - Bologna 2 agosto 1980 di Matteo Pasi che dibatterà poi con il giornalista Giorgio Gazzotti e col magistrato Claudio Nunziata sulle vicende giudiziarie legate alla strage alla Stazione di Bologna.
L’ultima proiezione in cartellone è frutto della collaborazione tra Politicamente Scorretto e la Cineteca di Bologna e vedrà la presentazione al Cinema Lumière (giovedì 27 novembre, ore 20) di La nostra terra, un film di Giulio Manfredonia che in modo intelligente e divertente racconta di chi dal Nord parte per prestare volontariato sui beni confiscati alle mafie. Prezzo biglietto 6 euro intero, 5 ridotto. A seguire il dibattito “Lavorare e produrre sui beni confiscati” con Antonio Monachetti di Libera Bologna, Sara Carboni, volontaria di Libera Terra e dell’etnomologo Gianumberto Accinelli.
Dal cinema al teatro. Anche quest’anno Fondazione ERT durante la rassegna propone a “Pubblico. Il teatro di Casalecchio di Reno” uno spettacolo d’impegno civile che rientra nello speciale abbonamento “Politicamente Scorretto” a tre pièce su tematiche sociali (“Mutu”, “Antigone - una storia africana” e “Bilal”).
Venerdì 21 novembre alle ore 21 andrà in scena MUTU di Aldo Rapè, con Aldo Rapè e Marco Carlino, per la regia Lauro Versari, produzione Primaquinta. Al termine dello spettacolo nel Foyer “A. Testoni” si terrà la conversazione politicamente scorretta “Nel nome delle mafie” sul rapporto tra chiesa e criminalità organizzata. Interverranno gli attori di Mutu e padre Benito Fusco. Coordina Cira Santoro di Fondazione ERT.
Completano il programma numerose proposte rivolte alle scuole del territorio: proiezioni, spettacoli teatrali, incontri con testimoni dell’impegno civile e letture animate. A ciò si aggiunge, come orami tradizione, “Il primo piatto della legalità”:
per il settimo anno consecutivo infatti Melamangio ed Elior cucineranno per oltre 7000 studenti di Casalecchio e Zola e di altri 9 Comuni un piatto a base dei prodotti di Libera Terra, coltivati sui terreni confiscati alle mafie.
Il programma di questa X edizione è online su www.politicamentescorretto.org da dove si potranno anche seguire in diretta web gli eventi clou di sabato 22 novembre grazie al supporto tecnico di Cineca.
Alessandra Mariotti - Ufficio Stampa Politicamente Scorretto
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13 novembre 2014
DIECI ANNI IN PRIMA LINEA
La dichiarazione di Carlo Lucarelli
Chissà se quando abbiamo cominciato questa avventura ragionando con Paola Parenti sulla possibilità di un festival (ma non ci è mai piaciuto chiamarlo così e non l’abbiamo mai fatto) attorno agli aspetti politici del noir, chissà, ripeto, se immaginavamo allora che Politicamente Scorretto sarebbe diventato così.
Così grande, così intenso, così pieno e così importante.
Dico chissà perché è passato tanto tempo, e non me lo ricordo.
Ecco, appunto, tanto tempo: forse neppure questa vitalità e questa durata avremmo potuto immaginare, in un paese come il nostro e in un periodo come questo in cui le cose hanno vita brevissima.
E invece, anno dopo anno, Politicamente Scorretto si è trasformato, evolvendosi subito da rassegna letteraria di genere a momento di riflessione, dibattito e denuncia di argomenti di alta civiltà, spesso davvero politicamente scorretti.
Si è aperto e si è ampliato, raggiungendo temi di attualità talmente urgente e talmente scottante da anticipare spesso quello di cui si sarebbe discusso poi nel resto del paese.
Si è arricchito del contributo di entità e individui e ha coinvolto persone così dentro a quegli argomenti, così in prima linea su quelle battaglie da portare ogni anno a Casalecchio anche un piccolo esercito di donne e uomini delle forze dell’ordine impegnati in servizi di tutela, perché il nostro è ancora un paese così sfortunato che molti dei suoi figli migliori devono essere protetti.
Abbiamo fatto tantissime cose, cose grandi e cose importanti, in questi anni, cose che sono entrate nel dibattito nazionale e continuano ad esserci, sempre disponibili in rete e negli archivi.
Ecco, magari allora non lo pensavamo, magari pensavamo soltanto ad un festival (ma non lo chiamavamo così) sul giallo, o magari no, magari lo immaginavamo davvero in questo modo, fatto sta che Politicamente Scorretto ha continuato a crescere ed è diventata questa cosa grande, intensa, piena e importante.
Credo che la spiegazione della nostra longeva vitalità stia nel fatto che ce n’era bisogno, di una cosa come questa.
E credo che continueremo ancora a lungo, perché purtroppo, di cose come questa, ce n’è bisogno ancora.
Carlo Lucarelli