16 aprile 2014
Firenze. ''Il 416 ter è legge! Una norma d'immagine elettorale per le prossime elezioni europee, ma che consente a quei politici che godranno d'ora in avanti del voto di scambio con Cosa nostra, anche se scoperti, di non andare in carcere, tutt'al più per qualche giorno e poi con tutta calma torneranno in Parlamento a legiferare tradendo i cittadini non mafiosi che li hanno votati''. Lo afferma in una nota Giovanna Maggiani Chelli, presidente dell'Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili. ''Mai avremmo pensato - aggiunge - che si potesse arrivare a tanto, considerando che i nostri figli sono stati uccisi e massacrati dalla mafia proprio perché politici di questo Paese hanno goduto di voto di scambio. Abbiamo invocato giustizia, chiedendo per chi fa scambi con la mafia a suon di voti una pena anche di 4 anni e un mese, purchè fosse sufficiente per mandare in galera chi usufruisce di voti di scambio mafioso. I nostri sforzi tutti vanificati, delle stragi del 1993 non importa nulla a nessuno tanto sono toccate ad altri, crediamo che la politica abbia toccato il fondo pronta a giustificarsi gli uni con gli altri come a dire cane non mangia cane''.
ANSA
Voto scambio: Ass.Georgofili, norma di immagine elettorale
- Dettagli
- Super User