Blitz anticamorra, arrestato a Montemarciano "Maccarone" Romano

5 luglio 2013
Ancona. E' stato eseguito nelle Marche, a Montemarciano, uno degli arresti nell'ambito dell'operazione dei carabinieri contro esponenti del clan camorristico ''Marfella'', operante nel quartiere di Pianura a Napoli. In manette e' finito il pluripregiudicato Giovanni Romano, detto 'Maccarone', residente nella cittadina marchigiana e ritenuto elemento apicale del clan. Romano, che e' stato arrestato dai carabinieri di Senigallia, è ritenuto responsabile di aver costituito un'associazione camorristica collegata ed integrata nello storico clan Marfella. Lo scopo dell’operazione era quello di stroncare ben due organizzazioni criminali in lotta tra loro, ovvero i clan “Marfella” e “Lago”, entrambi egemoni nel quartiere partenopeo “Pianura” e tra loro storicamente militarmente contrapposti e assieme a Romano sono finite in manette altre 22 persone. Grazie all'apporto dei collaboratori di giustizia, delle testimonianze delle vittime ed alle intercettazioni gli inquirenti hanno riscotruito tutti gli organigrammi delle organizzazioni camorristiche, dai capi in giù, rilevando aspetti salienti quali la gestione del danaro e la redistribuzione dei proventi illeciti tra i singoli associati mediante il pagamento degli stipendi, nonché l’esistenza di sistemi di protezione dei capi dell’organizzazione con la predisposizione di scorte armate e di sistemi di protezione come giubbotti anti proiettile. Infatti nel quartiere di Pianura, a Napoli, la tensione tra gruppi camorristici, negli ultimi giorni, è alta in quanto è in atto infatti uno scontro tra i clan.

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