4 luglio 2013
Roma. Agli agenti ha detto di chiamarsi Giovanni Battista, esibendo un documento intestato ad un'altra persona, ma vani sono risultati i tentativi da parte di Massimiliano Avesani di eludere la cattura: l'ultimo, disperato, e' stato quello di mostrare indifferenza e tranquillita' anche negli uffici della Mobile, quando ormai il cerchio intorno a lui si stava chiudendo. Alla fine, a denti stretti, ha riconosciuto l'abilita' degli investigatori, complimentandosi. L'uomo vanta un excursus criminale di assoluto rilievo, cerniera tra la criminalita' organizzata calabrese e quella romana e ingranaggio fondamentale nel macchinario del narcotraffico internazionale.
Adnkronos
Droga: arrestato 'il Principe', boss citato da Saviano
- Dettagli
- Super User