Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

provenzano-bernardo-big018 giugno 2013
I difensori del boss: "L'ambiente carcerario non sterile ha portato all'insorgenza dell'infezione".
Palermo
- I legali del boss Bernardo Provenzano, Rosalba Di Gregorio e Franco Marasà, hanno chiesto al tribunale di sorveglianza di Bologna la sospensione dell'esecuzione della pena per il loro assistito per motivi di salute. Provenzano, che dal 7 giugno è di nuovo ricoverato all' ospedale di Parma, oltre ad essere affetto da deficit cognitivo soffre di diverse patologie. La precedente istanza di sospensione della pena è stata rigettata: per i giudici "le condizioni di grave infermità fisica del detenuto" sarebbero fronteggiabili in ambiente carcerario.
"Poiché Provenzano è ricoverato perché affetto da un'infezione la cui eziologia è ignota, poiché le patologie hanno diminuito le sue difese immunitarie e l'ambiente carcerario non sterile ha portato all'insorgenza dell'infezione", i legali hanno chiesto la sospensione della pena "riservandosi ogni azione legale volta all'accertamento della responsabilità di chi ha disposto il suo rientro in carcere".
livesicilia.it

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos