In regione il 5% estorsioni, 8.500 commercianti vittime usura
14 dicembre 2012
Bologna. Una terra, l'Emilia-Romagna, ''appetibile'' per la mafia e vista come una ''grande lavanderia dove ripulire proventi illeciti sia con le forme classiche del riciclaggio che tramite l'usura''. E' quanto emerge, nel Dossier 2012 sulla criminalità organizzata in regione di Libera Informazione. Secondo il rapporto in Emilia-Romagna viene sequestrato il 2,5% degli stupefacenti recuperati In Italia; si registra il 5% delle estorsioni e i commercianti vittime di usura sono 8.500.
ANSA