19 marzoo 2012
Bari. La falsificazione di banconote da 20 euro e il furto di ingenti quantitativi di rame dalle linee aeree delle Ferrovie dello Stato sono stati scoperti dalla Guardia di Finanza nell'ambito di un'operazione della Dda di Bari che ha portato all'emissione di una decina di provvedimenti cautelari. Tra i destinatari ci sarebbero esponenti legati a clan mafiosi foggiani e al clan dei Casalesi. Sarebbe emerso, in particolare, l«appaltò dei Casalesi che cedevano ai pugliesi la carta filigranata per la stampa dei biglietti falsi. L'indagine scaturisce da un primo sequestro di carta filigranata eseguito dalla gdf a Barletta il 3 novembre del 2010, parte di un quantitativo (circa 400 fogli) rubato dalle Cartiere Fabriano, concessionaria in esclusiva della Banca d'Italia. Da ogni foglio si ricavano 54 banconote, quindi la produzione di soldi falsi, su carta originale, avrebbe fruttato all'organizzazione circa un milione di euro. I rapporti tra Casalesi e foggiani erano cominciati poco prima dell'avvio dell'indagine. La mafia pugliese, infatti, era considerata dai campani una delle organizzazioni malavitose più affidabili tanto che avevano affidato ad essa la produzione delle banconote false da 20 euro. Una 'delocalizzazionè dell'attività di falsificazione di denaro che la camorra di Casal di Principe aveva dovuto programmare dopo che le loro stamperie erano state smantellate dal susseguirsi delle operazioni antimafia nel loro territorio. Di qui la necessit… di continuare l'attività altrove, con gente fidata e in posti sicuri. La scelta dei 'soci in affarì Š caduta sulla mafia foggiana, un'alleanza interregionale che da tempo era all'attenzione degli investigatori a livello nazionale.
ANSA
Mafia: Joint Venture Casalesi-Foggiani, arresti Gdf
- Dettagli
- Super User