Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Un pregiudicato calabrese residente nella provincia di Trento è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale e della Compagnia di Borgo Valsugana. L’uomo si era recato presso una sede di volontariato locale per reclamare con violenza la restituzione di 7.000 euro, somma che in precedenza aveva versato come risarcimento nell’ambito di un programma di messa alla prova. Secondo quanto riportato da giornaletrentino.it, il pregiudicato era stato condannato dal Tribunale di Trento a svolgere attività riparative e a donare alla onlus un importo equivalente ai proventi illeciti derivanti dallo spaccio. Tuttavia, da oltre un anno, aveva iniziato a pressare l’associazione per riottenere il denaro, attraverso messaggi intimidatori e frequenti visite minacciose. La vicenda è culminata quando l’uomo è stato sorpreso in flagranza di reato mentre aggrediva fisicamente un volontario nella sede dell’associazione. Immediato l’intervento delle forze dell’ordine, che lo hanno fermato e condotto in caserma. Attualmente si trova detenuto presso il carcere di Spini di Gardolo.

Fonte: giornaletrentino.it

Foto © Imagoeconomica

TAGS:

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos