Grande successo per i monologhi e le letture dei giovani artisti del Movimento nei convegni antimafia
Ancora successi su “ANTIMAFIADuemila TV”. Questa volta, però, a spiccare nelle vette delle classifiche sono le letture dei giovani artisti del Movimento Culturale Our Voice interpretate durante i nostri convegni antimafia. Videoclip in cui questi giovani interpretano scritti, articoli ma anche monologhi. Una tradizione che la nostra redazione porta avanti ormai da anni: ospitare nelle conferenze artisti di livello per dare spazio all’arte, il cui ruolo nella lotta alle mafie e nella denuncia alle ingiustizie sociali è di vitale importanza. Nel tempo abbiamo avuto l’onore di ospitare artisti di livello come Lunetta Savino, Carmelo Galati, Maurizio Bologna, Pif e tanti altri. Ora, però, sono i talenti emergenti ad accompagnare i nostri eventi. Sempre di più, infatti, ospitiamo sui nostri palchi giovani artisti professionisti - come quelli di Our Voice - che, oltre ad esibirsi nelle piazze e nelle strade, studiano nelle migliori accademie di teatro di Palermo come quella del Teatro Biondo, la “PAS” o la “Shakespeare Theatre Academy”.
Attuali, impegnate e spesso controcorrente. Quelle interpretate dagli artisti del Movimento Our Voice sono letture di grande valore etico e morale, ma anche di denuncia. Di “grande stile”, come si direbbe in gergo.
Tra le varie opere interpretate numerose sono scritte da Saverio Lodato, giornalista, scrittore e nostro editorialista. In particolare, su “ANTIMAFIADuemila TV” salgono nelle classifiche due letture dell’attrice Sonia Bongiovanni, leader di Our Voice nonché direttrice artistica del Movimento: "Papa Francesco si è bevuto il cervello?" e ''Traditi, uccisi, dimenticati’’. La prima - realizzata durante una tournée sudamericana - è l’interpretazione di un articolo in cui Lodato denuncia il teatro televisivo con cui, nel mese di marzo, si parlava della guerra tra Russia e Ucraina. Una guerra che, purtroppo, ancora oggi è in corso dopo oltre cento giorni e che ha mietuto migliaia di vittime innocenti. La seconda interpretazione, invece, è la lettura di uno scritto in cui Saverio Lodato ricorda il giudice Giovanni Falcone e le tante verità mancanti sulla strage di Capaci e di via d’Amelio. Questa volta, però, Sonia Bongiovanni si è esibita sul palco del Teatro Golden di Palermo durante la conferenza che abbiamo organizzato per commemorare il trentennale dalla strage di Capaci. Una serata di grande successo come ha testimoniato il “sold out” e i relatori ospitati come il consigliere togato al Csm Nino Di Matteo, l’ex procuratore generale di Palermo Roberto Scarpinato, il procuratore aggiunto di Reggio Calabria Giuseppe Lombardo ed altri.
Letture, dicevamo, che svettano le classifiche con le loro 170mila visualizzazioni totali sulla nostra web tv. Numeri che identificano l’interesse di un grande pubblico nei confronti di certi temi e sottolineano il ruolo dell’arte teatrale nel loro racconto.
Anche se la vera protagonista in tutto ciò è la semplicità: parola chiave del grande successo ottenuto. Un leggio, un accompagnamento musicale, come quello eseguito dal chitarrista Pietro Calligaris per ''Traditi, uccisi, dimenticati’’, una scenografia “minimal” per aiutare il pubblico ad entrare nel racconto. Perché certe storie, soprattutto quelle di mafia, non hanno bisogno di maschere, ma solo di una sana dose di verità. Quella che purtroppo dopo trent’anni dalle stragi ancora deve essere svelata.
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La rubrica di Saverio Lodato
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