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A maggio l'uscita del libro "Vi abbraccerei tutti" (ed Albatros), scritto con Domenico Rizzo

Impegno, memoria, ricerca della verità. La storia di Luciano Traina parte da lontano, ancor prima di quel tragico 19 luglio 1992 che spezzò la vita del giudice Paolo Borsellino, di suo fratello Claudio e degli altri quattro agenti della scorta (Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli e Walter Eddie Cosina).
Attraversando il cammino che lo ha visto protagonista, come poliziotto, come cittadino e familiare vittima di mafia, assieme all'amico e scrittore Domenico Rizzo ha scritto il libro "Vi Abbraccerei tutti", edito da Albatros (disponibile in libreria dal prossimo 7 maggio). Un racconto unico di un uomo che non ha mai smesso di lottare.

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