Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

di Davide de Bari - Video
Il presidente della Commissione antimafia annuncia: “Il ministro della Giustizia il prossimo 14 maggio sarà audito”

“Di Matteo scomodo come capo del Dap? Mi fa pensare a qualche precedente vertice istituzionale. E’ noto a tutti che Di Matteo, nelle sue indagini, sarebbe inciampato in alcune intercettazioni che poi sarebbero state distrutte, salvo che forse potrebbe essere trovata qualche copia a Caltanissetta e dintorni. Mi riferisco alle intercettazioni al Quirinale quando Giorgio Napolitano era presidente”. Sono parole forti quelle pronunciate del presidente della Commissione parlamentare antimafia, Nicola Morra, in un’intervista al programma “Sono le venti”, condotto da Peter Gomez, sul Nove, in merito alla mancata nomina a capo del Dap nel 2018 del magistrato Nino Di Matteo, pm del processo Trattativa Stato-Mafia. Secondo Morra sulla decisione del ministro Bonafede di chiamare il magistrato a capo delle carceri e poi di cambiare idea “non mi risulta che ci fosse stato un dibattito interno, né una concertazione di valutazione. Mi risulta la notizia, che i boss mafiosi reclusi in alcuni istituiti di pena fossero praticamente terrorizzati che Di Matteo fosse il nuovo capo del Dap, era già nota ben prima che il magistrato fosse chiamato dal ministro Bonafede. Evidentemente saranno sorti altri motivi, che non le so dire”.
Alla domanda se la preferenza di Francesco Basentini fosse opportuna rispetto a quella di Nino Di Matteo, Morra ha risposto: “Secondo me no, ma la valutazione di opportunità non compete al presidente della commissione antimafia anche perché all’epoca non ero presidente”.
Il presidente ha poi annunciato che il Guardasigilli la prossima settimana sarà audito dalla commissione antimafia: “Il ministro ha dato disponibilità alla Commissione giustizia alla Camera mercoledì e quindi se non ci dovessero essere problemi potremmo ascoltarlo giovedì nel primo pomeriggio”.
In conclusione, Morra ha parlato della gestione del Governo riguardo le rivolte delle carceri e delle successive scarcerazioni dei boss mafiosi: “Penso che noi esseri umani dovremmo rispondere non di quello che si è fatto, ma di quello che non si è fatto”.

Guarda l'intervento di Nicola Morra dal minuto 30: Clicca qui!

ARTICOLI CORRELATI

L'arroganza del potere
Il fallimento nella lotta alla mafia del ministro Bonafede
In difesa di Nino Di Matteo
di Giorgio Bongiovanni - Video-Intervista

Francesco Basentini: ecco l'operazione sporca del ministro Bonafede
di Giorgio Bongiovanni

Sonia Alfano: ''Su quello che ha detto Di Matteo ci metto la mano sul fuoco. Bonafede è un paracadutato''

Di Matteo, Bonafede e la nomina al Dap negata ''per lo stop di qualcuno''
di Aaron Pettinari

Giovanni Falcone andò in tutte le TV d'Italia
di Saverio Lodato

Ringraziate Nino Di Matteo. Bonafede vuole riportare dentro i boss
di Saverio Lodato


Io sto sempre con Di Matteo, non cambio idea per opportunismo
di Vincenzo Musacchio

Di Matteo: ''Bonafede nel 2018 mi propose il Dap. Pronto ad accettare, ma poi vi fu dietrofront''
di Giorgio Bongiovanni ed Aaron Pettinari


Nino Di Matteo non è un magistrato omertoso. Chi ha legalizzato l'evasione dei boss?
di Saverio Lodato


La Trattativa Governo-Detenuti: Nino Di Matteo non ci sta
di Saverio Lodato

Quando a perdere siamo tutti noi
di Lorenzo Baldo

''Question time'' per Alfonso Bonafede
di Giorgio Bongiovanni

Una storia vera in un Paese privo di memoria
di Sandra Amurri


Lumia su Bonafede: ''Con il no a Di Matteo ha fatto involontariamente regalo alla mafia''

Sebastiano Ardita: ''Di Matteo non ha mai fatto riferimento a pressioni mafiose''

Ingroia: ''Io sono esterrefatto su Bonafede, che su Di Matteo dovrebbe chiarire e poi dimettersi''


Bongiovanni attacca la Mafia-Stato in una difesa storica al pm Di Matteo (Video)

Esclusivo, il Pm Nino Di Matteo: "Fui chiamato a dirigere il Dap, poi il Ministro cambiò idea. I boss non mi volevano" (Video)

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos