di Antonio Ingroia
“Mentre andava in scena il triste voto che stravolge una parte della Costituzione, nella più grande aula per conferenze della Camera, quella dei gruppi parlamentari, nasceva il comitato per il no di cui io e il movimento che ho fondato, Azione Civile, abbiamo aderito”. Lo ha detto Antonio Ingroia a margine della conferenza di presentazione del comitato per il no al referendum costituzionale che dovrebbe tenersi nel prossimo ottobre.
“Un’assemblea assai partecipata tanto che molta gente è rimasta gente fuori. Un momento importante che dimostra che c’è ancora un’Italia che resiste. Da qui parte un movimento che sarà un’onda alta che fermerà il progetto di restaurazione incostituzionale che a colpi di maggioranza Renzi sta portando avanti. Il 2016 parte nel modo migliore. Dalla resistenza costituzionale può partire una riscossa costituzionale che culminerà come la vittoria del no al referendum confermativo che, ricordo, non è una concessione di Renzi ma è reso obbligatorio dalla Costituzione quando non si raggiungono i due terzi dei voti in aula”.
(11 gennaio 2016)
Tratto da: azione-civile.net