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imposimato franco web0Sonia Alfano ricorda Franco Imposimato - 10 ottobre 2013
Palermo. “Ucciso perché fratello di un giudice che stava assestando un durissimo colpo alla mafia e non solo a quella. Una vera e propria ritorsione nei confronti dell’allora giudice istruttore Ferdinando Imposimato, che stava svelando alcuni indegni legami tra mafia e politica. Compiere un attentato nei confronti del magistrato sarebbe stato difficile e rischioso, così Pippo Calò decise di punirlo facendo assassinare il fratello. Le mafie non si fanno scrupoli, sono perverse ed eliminano anche chi ha la sola colpa di avere un rapporto di parentela con uomini giusti. Così, Franco Imposimato (foto) fu ucciso dai casalesi l’11 ottobre 1983, su richiesta dello stesso Calò. Una storia agghiacciante, che merita di essere ricordata per rendere onore ad una vittima innocente e a un giudice integerrimo come Ferdinando Imposimato, il cui coraggio e la cui onestà hanno avuto un prezzo altissimo”.

Lo ha detto Sonia Alfano, Presidente della Commissione Antimafia Europea e dell’Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia, in occasione del trentennale della scomparsa di Franco Imposimato.

Website: soniaalfano.it

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