Il decreto con il quale il Governo ha di fatto iniziato una campagna interventista sul suolo ucraino sembra cozzare con la Costituzione, in particolare con l'articolo 11: “L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla #libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie a un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo”. Lo ha ricordato in una recente seduta della Camera il deputato Pino Cabras che ha presentato una questione pregiudiziale sul decreto-legge 25 febbraio 2022, n. 14, recante disposizioni urgenti sulla crisi in Ucraina. L'istanza dell'Onorevole de l'Alternativa sarà poi respinta dal #Parlamento.
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