di AMDuemila - Video
“Penso che tutte queste liberazioni abbiano a che fare con la rivolta nelle carceri a inizio marzo. Penso che per fermare quella rivolta, assolutamente coordinata, sia stato pagato un prezzo”. A parlare delle scarcerazioni di numerosi boss è Nando dalla Chiesa, figlio del generale Carlo Alberto, in un video messaggio su Facebook. “Non so chi lo ha deciso e dove, - ha aggiunto - ma è certo strano che boss di primissimo piano chiedano tutti di uscire per lo stesso motivo e ci riescano".
Il professore ha anche spiegato che queste scarcerazioni non “c’entrano nulla con la funzione rieducativa della pena”, come anche il fatto “della tutela della salute vista l’emergenza del Coronavirus” in quanto proprio al “41bis ci sono tutte le necessità per evitare il contagio”. E ha concluso: “Queste cose accadono perché non c’è cultura e comprensione di cosa sia un’organizzazione mafiosa”.
ARTICOLI CORRELATI
Sebastiano Ardita: ''Boss ai domiciliari? Dimostrazione che strategia del silenzio paga''
Coronavirus e scarcerazioni dei boss: il punto di Fabio Repici e Sebastiano Ardita
Nando dalla Chiesa: ''Scarcerazioni boss? Prezzo da pagare per le rivolte''
- Dettagli
- AMDuemila-2