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Video-intervista
di
Fondazione Benvenuti in Italia
Carlo Palermo è il magistrato che nell’aprile del 1985 si è miracolosamente salvato dall’attentato mafioso di Pizzolungo, in provincia di Trapani. Nello scoppio dell’autobomba che avrebbe dovuto ucciderlo, morirono invece una giovane mamma, Barbara Rizzo, e due dei suoi tre figli: Salvatore e Giuseppe Asta.
Ancora oggi non è chiaro chi fu a volere la sua morte. Certamente il procuratore fu il primo a indagare quel traffico internazionale di droga e di armi che negli anni ‘80 dal Medio Oriente arrivava fino a Trento.
Nel corso della sua lunga carriera ha messo in luce il filo rosso che lega le Mafie internazionali alla politica e alle organizzazioni occulte che governano il mondo da settant’anni a questa parte.
Davide Mattiello ha ripercorso con lui le vicende di quegli anni: misteri irrisolti che caratterizzano ancora oggi la storia nazionale e internazionale.

Tratto da: liberainformazione.org

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