Sono trascorsi 100 giorni dall'inizio del conflitto a Gaza. Middle East Eye, tabloid di opinioni e approfondimenti sul Medio Oriente ha pubblicato su Instagram un emozionante video su questi tre mesi e oltre di aggressione israeliana sulla Striscia. Il reel è una raccolta che fornisce un resoconto visivo straziante delle lotte sopportate dai palestinesi tra bombardamenti incessanti, perdite tragiche e una crescente crisi umanitaria. Le immagini struggenti, raccolte dai valorosi fotografi e giornalisti palestinesi presenti nell’enclave, si susseguono con l’aumentare del bollettino quotidiano delle vittime.
Il conteggio dei morti nel video si ferma a 23.001. Ma oggi sono almeno 400 in più. Di cui 59.167 feriti e più di 7.000 dispersi che si ritiene siano morti e sepolti sotto le macerie.
Queste cifre rappresentano una triste realtà: il 4% della popolazione di Gaza è stata colpita, uccisa, ferita o scomparsa. La maggior parte delle vittime sono bambini e donne, secondo i funzionari sanitari.
Il filmato racconta quindi i 100 giorni di omicidi di massa, di guerra infinita, di crimini, pulizia etnica, espulsioni forzate, lutti, distruzione, fame e malattie. 100 giorni di genocidio. 100 giorni di tortura implacabile e barbarie contro la popolazione civile palestinese.
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