"Siamo scesə in corteo rispondendo alla chiamata della comunità palestinese di Palermo per manifestare solidarietà e vicinanza a un popolo che da 75 anni resiste eroicamente a un dominio coloniale e un sistema asfissiante di apartheid. Lo abbiamo fatto insieme a sindacati, collettivi studenteschi, associazioni e tantissima gente comune. Insieme a noi anche moltissimə arabə e afrodiscendenti di ogni età, a dimostrazione del fatto che questa causa è sentita in tutto il mondo e da tutte le generazioni".
Così scrive il Collettivo Our Voice sul suo profilo Instagram con cui hanno lanciato il video realizzato in seguito alla manifestazione pro-palestina che venerdì scorso ha invaso le strade di Palermo con oltre 2000 persone. "Gaza chiama, Palermo risponde", era il titolo della mobilitazione lanciata dall'Ass. "Voci nel Silenzio", in rappresentanza della comunità palestinese del capoluogo siciliano.
"Il dramma che sta vivendo la Striscia di Gaza (oltre 4300 morti e un milione e mezzo di sfollati) è solo il volto più nitido di una mostruosa pulizia etnica in corso da decenni. Tutto ciò deve finire subito - si legge sul social -. Isr4ele sta commettendo un genocidio, sta assediando una prigione a cielo aperto, mentre si spaccia come vittima davanti a una comunità internazionale compiacente. Non possiamo accettarlo, non possiamo restare a guardare. A noi spetta il compito di accogliere le istanze e le richieste del popolo palestinese affinché possa autodeterminarsi".
Un video emozionante in cui hanno raccontato in pillole le principali rivendicazioni politiche, sociali e culturali della Palestina. Il tutto accompagnato da "The Sun of Love", una celebre canzone di Rim Banna, cantante palestinese deceduta lo scorso 24 marzo 2018.
“Un popolo schiacciato dal colonialismo non ha bisogno dell’approvazione di chi l’opprime per potersi liberare. Non deve compiacerci, non deve scendere alle nostre condizioni. Lə palestinesi sono lə protagonisti della loro storia e hanno bisogno della loro libertà”, conclude Our Voice.
Info: ourvoice.it
ARTICOLI CORRELATI
A Palermo i giovani gridano: ''Palestina libera!''
Strage all'ospedale di Gaza, ecco le prove contro i criminali di guerra di Israele
Israele bombarda ospedale: 1300 morti, molti bambini. L'Onu fermi criminali di guerra
Lo Stato di Israele annienterà Gaza. Fermiamolo!
Our Voice, Palestina: ''Un popolo schiacciato non ha bisogno dell'approvazione dell'oppressore''
- Dettagli
- AMDuemila